CHIESA DELL’ OLTRAGGIO
La merda in cui sta sprofondando giorno per giorno la chiesa cattolica non è soltanto quella costituita dai preti depravati, allucinati dal sesso estremo con donne, uomini e bambini, come ci vengono scoperti e portati alla ribalta dalla cronaca quotidiana. Il fetore peggiore, se mai possibile, è rappresentato dall’ osceno silenzio omertoso praticato dalla cosiddetta, residua parte buona di questa lurida e ramificata accolita di professionisti della perversione che fa la spola tra altare, confessionale, canonica e sordide alcove. Per non dire dei preti a luci rosse che si travestono, prendono altre identità e si danno alla lussuosa bella vita con i soldi raccolti ‘per le opere di carità‘ e tramite le ‘tariffe‘ per la somministrazione dei sacramenti.
Dopo le ultime ‘scoperte‘ che definire scandalose è peccato di approssimazione per difetto, gli ultimi credenti giapponesi che ancora si ostinano ad accreditare e difendere la chiesa cattolica si attendevano intuibili riscontri almeno nel chiacchierume delle omelie e nella stampa apicale dove la CEI, intrigando a man bassa, non manca di stigmatizzare, moraleggiare, condannare fatti e fattacci della società laica infilandosi in vicende che non riguardano la chiesa.
Tanto meno, questa chiesa, un’ organizzata ghenga di degenerati, ipocriti, arraffoni, usurai, saltimbanchi e politicanti in odore di camurrìa la cui cupola abbiamo la sciagura di ospitare in seno e che qui ci morde a fondo con suoi denti velenosi, approfittando dei costosi privilegi che le devono tributare tutti i cittadini indistintamente, credenti e non.
Disgustati sino allo schifo, costretti a subire oltre l’ onta del male, anche il quotidiano oltraggio parolaio dei richiami, dei moniti, sermoni, omelie che di tutto trattano e mai una sola parola di ravvedimento o di condanna di oscenità e indecenze consumate ai danni di innocenti da parte di un luridume umano in tonaca di cui non si ha simile riscontro nella Storia, non possiamo che provare sdegno e rabbia scoprendo giorno per giorno come è stata ricambiata la fiducia delle famiglie che hanno affidato a questi mostri bambini molestati e anziani circuiti, a quali spregiudicati impostori si sono confidenzialmente affidati uomini e donne, in cerca di conforto.
E mentre spiccano le ingannevoli parole di un pontefice che sta mandando la fede allo sbando – parole che, dette in questo contesto, hanno persino un che di diabolico – aumentano abbandoni, abiure e apostasie di disperati in cerca di una religiosità di cui sentono assoluto bisogno.
E’ così, caro prof. Lamacchia; ma ha dimenticato i puttanieri da canonicasino, i ladri, i guappi, i nababbi, …e questo Papa che ce l’ ha a morte con gli italiani e i benestanti.