PRETENDENTI AL TROPHY
Qualche mio assiduo commentatore si chiede perché da molto tempo non viene assegnato il Pisticchio Trophy. La domanda contiene, a mio avviso, un che di meraviglia che mi fa pensare che, a giudizio del lettore, non mancherebbero aventi diritto di vaglio, inconsapevoli, consapevoli o addirittura pretendenti.
In effetti, è proprio nella ampiezza della scelta che la Commissione aggiudicante, adusa ad un lavoro serio ed accurato, ha trovato elementi ostativi per una decisione veramente ponderata.
Mai, forse, come in questi giorni, emergono esemplari umani che, nelle rispettive categorie, rappresentano valori apicali mai raggiunti prima d’ora. Non c’è categoria che non possa sfoggiare con orgoglio il proprio paladino, campione di razza. Se il Pisticchio Trophy fosse organizzato come il Nobel, per intuibile motivi il problema sarebbe stato affrontato con più serenità. Ma per noi, trofeisti hobbisti, la situazione ha del drammatico; senza contare, peraltro, le numerose segnalazioni che provengono da fonti di un certo livello sociale. Si è già proceduto ad una serie di selezioni, più volte: ma la velocità con cui si affacciano continuamente e prepotentemente ai fasti della cronaca protagonisti meritevoli o più meritevoli ha imposto di stabilire un data perentoria di scadenza, e il rinvio ad altra edizione del Trofeo dei casi successivi.
Ma la eterogeneità delle specializzazioni non facilita certamente paragoni, misurazioni e valutazioni per trarne una graduatoria unitaria, come purtroppo deve essere.
Come si fa, infatti, a comparare un imprenditore ad un artigiano, un libero professionista ad un lavoratore dipendente, un credente ad un agnostico, un imputato ad un giudicante, etc. senza immaginare di invertire i ruoli, tanto per vedere l’ effetto che fa. Senza contare le diffide perentorie già notificate da molte categorie dei “diversamente”, dai rappresentanti e/o sostenitori delle quote rosa, degli ideatori dell’ esodo e della decadenza, escort, sindacalisti, seguaci del comicolon irritabile, incapaci cinepedotranseunti, testecazzuti di ogni genere, esaltati esultanti, sparlamentari, immuni, fancazzisti, incolpati a cazzo. Puttane ed altre persone serie non pervenute.
In questa difficile situazione, non posso che assicurare che il lavori fervono ed invito ad un’attesa fiduciosa. Il Pisticchio Trophy avrà presto il suo nuovo campione.
Simpaticissimo! attendo con ansia e anche io ho una piccola selezione, una campionatura di pezzi di grosso calibro. Ne ho ristretti a cinque: vediamo se indovino. Ciao!
Che paradosso! è proprio l ‘abbondanza dell’ articolo che rende difficile la scelta. Potrebbero procedere a sorteggio, tanto uno vale l’altro: io propenderei di delimitare la selezione, per questa volta, alla mafiosità, quella storico tradizionale e quella, non nuovissima ma già ben consolidata che ci tiene tutti sotto il tallone.
Gent.Prof.,, capisco perfettamente l’ imbarazzo di chi deve fare questa difficile scelta. Molti sono quelli che presentano un curriculum di tutto rispetto per le schifezze e le porcate che hanno fatto con tanto di protezione di tipo mafioso e oltre. Io avrei almeno una decina di nomi da proporre; ma siccome in Italia va in galera chi denuncia le cattive azioni e non chi le commette, sono costretto a tacere. Ma i nomi di quei miserabili, ladri, corrotti e prevaricatori ormai li sappiamo tutti. In un modo o nell’ altro dovranno rispondere?