GIUSTAMENTE
Uffici del Comune di Bari; con i potenti mezzi ultratecnologici installati a care spese del’ Amministrazione, si è scoperta una impiegata che, dall’apparecchio del suo ufficio, ha fatto una telefonata di quattro ore. Non se n’ era accorto nessuno, né colleghi né superiori; magari qualche utente, ma questi da noi contano quanto il due di picche. Magari, se n’ erano pure accorti: ma chi si mette contro i clan dei sindacati italiani? Sanzioni? Severissime, esemplari: due giorni di vacanza e un addebito di poche decine di euro. Risarcimento danni al datore di lavoro e agli utenti (che sono quelli che pagano), manco a parlarne. Piange il telefono? No, soltanto il piatto piange. Nemmeno il nome della logorroica lavativa hanno osato pubblicare. Da noi sconta chi denuncia un misfatto, non chi lo commette. Giustamente.
Governo Italiano; la neo ministra Idem, tedesca assimilata italiana, che fino a ieri si accaniva per l’ aumento dell’ iva (perché gli italiani devono mettersi in testa che le tasse si pagano!) beccata in pieno bingo evasivo: nell’ ampia casa ha allestito ed esercita attività di palestra al pubblico, ma non paga Ici, Imu, perché risulta essere la sua casa di abitazione. Sede dell’ impresa, licenza, imposte dirette afferenti ai redditi dell’attività, contratti di utenze, etc. Bohh? Pare che abbia pure goduto di fondi versati da lei dal Comune di Ravenna (dove è stata Assessora per diversi anni) e che ci siano pure abusi edilizi. Ha reagito seccata alla notizia data dalla stampa, accusandola di inaudita violenza verbale e si discolpata precisando, con una raffinata logica autodifensiva, che lei fa l’ atleta e non la commercialista, e quindi non ne sa di queste piccole cose. Però, ha promesso che pagherà: ah, be’. Delle cose del Governo, invece, ne capisce? Lei, la ministra per caso, poteva non sapere, mica è Berlusconi. Pescivendoli, parrucchieri, barbieri, medici, ingegneri, ambulanti, sono invece tenuti a sapere, e a informarne il commercialista che non va nelle case dei clienti a fare sopralluoghi e si basa su ciò che gli riferiscono i propri clienti. Che furbata, la valkiria venuta a civilizzarci! Ha detto che nel suo Paese, la Germania, questa è una quisquilia, non si dimette ha dichiarato sprezzante über alles. Muscoli duri la canottista, alle braccia e alla faccia. Ok, facciamoci amministrare da una così. Il commercialista, ovviamente, tacerà, ci ha famiglia. Forse con una cosa di soldi, si prenderà anche tutta la colpa, era distratto, non aveva capito bene. Ma a noi i coglioni si stanno dilatando oltre misura. Parole violente? Scusate se è poco. Giustamente.
Alcuni dipendenti delle FF.SS. vengono beccati e filmati in diretta dagli operatori di una nota trasmissione tv mentre timbrano il cartellino di ingresso in ufficio e poi se ne vanno per i fatti loro. Il filmato mandato in onda desta ovvio clamore mediatico; le FF.SS. identificano e sospendono i truffatori, questi ricorrono al Magistrato e vengono reintegrati al lavoro (sic!) con diritto al risarcimento dei danni subiti. Motivo dell’ accoglimento della loro rimostranza? Non la infondatezza del denunciato assenteismo, incontestabile e nemmeno contestato dagli interessati; ma la circostanza che costoro “non potevano ragionevolmente mai immaginare il clamore mediatico che avrebbe sollevato il loro comportamento”. Così si è espresso il provvedimento giudiziario. A seguito di questo miracolo, gli stessi operatori, ritornati sul posto del misfatto (per così dire) per intervistare i reintegrati al loro lavoro (?), non li trovano, nessuno, e nessuno dei colleghi di lavoro sa spiegare la loro assenza. Aggiungerei, giustamente. Dunque…
Un attimo di pazienza, vado vomitare, riprenderemo quanto prima. Ma penso che ne avrò per molto.